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ByBastaBugie
28 episodes

Podcast Summary

"Libri - BastaBugie.it" is a captivating podcast that delves deep into the rich tapestry of literature, exploring both classic and contemporary works through the lens of truth-seeking. Each episode invites listeners on an intellectual journey, tackling themes that resonate with today's societal challenges. Engaging discussions feature a variety of thought-provoking guests, including literary critics and cultural commentators, who share their insights on topics ranging from the moral implications of literature to the influence of politics on storytelling. Notable episodes have examined the impact of figures like Donald Trump on biblical narratives and the hidden truths within modern texts. Through its unique blend of literary analysis and cultural critique, "Libri - BastaBugie.it" not only entertains but also inspires listeners to reflect on the deeper meanings behind the words, making it a must-listen for anyone passionate about literature and its role in shaping society.

#1

La Bibbia registra nuovi record di vendite

VIDEO: Trump promuove la Bibbia ➜ DELL'ARTICOLO ➜ BIBBIA REGISTRA NUOVI RECORD DI VENDITE di Manuela Antonacci È un segnale che sicuramente infonde speranza, quello che riguarda l'aumento delle vendite, non dell'ultimo best seller di grido dell'industria editoriale, ma niente meno che della Bibbia. Parliamo del 22% in più nelle vendite. Una tendenza commerciale analizzata in un recente articolo di Jeffrey A. Trachtenberg sul Wall Street Journal in cui, riguardo alla vendita di Bibbie schizzata alle stelle negli Stati Uniti, in questi ultimi anni, si leggono percentuali davvero impressionanti: da 9,7 milioni di copie vendute nel 2019, si è passati a 14,2 milioni nel 2023, con un aumento del 46% in 4 anni. Mentre nel 2024 parliamo di una vendita pari a 13,7 milioni di Bibbie che rappresenta una crescita, appunto, del 22% rispetto all'anno precedente.I dati sono forniti da Circana Bookscan che, in America, misura l'andamento delle vendite nel mercato editoriale e indicano che l'aumento delle vendite generali di libri, durante i primi dieci mesi dell'anno, è dell'1%, e quello delle Bibbie più del venti. E questo nonostante il fatto che Circana Bookscan non includa nelle sue inserzioni un'edizione che probabilmente sta ricevendo, nelle sue vendite, l'impulso di essere stata pubblicizzata da Donald Trump, la scorsa primavera. Si tratta della Bibbia sponsorizzata dall'amico cantante Lee Greenwood, autore della canzone "God Bless the USA" che dà il nome, appunto, alla Bibbia "God Bless the USA", la cui edizione "King James" include anche la Costituzione, la Dichiarazione di Indipendenza e altri testi prettamente civili.In realtà la Bibbia di Greenwood è stata rilanciata da un video di una grande efficacia promozionale in cui Trump lamenta il fatto che l'allontanamento degli Stati Uniti dal cristianesimo rappresenta uno dei principali problemi del Paese: «Ogni americano ha bisogno di una Bibbia a casa propria. È il mio libro preferito e ci ricorda che la cosa fondamentale...

2024-12-175mins
#2

Il fuoco segreto che anima Tolkien è la sua fede cattolica

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ FUOCO SEGRETO CHE ANIMA TOLKIEN E' LA SUA FEDE CATTOLICA di Fabio Piemonte«Ho esposto il mio cuore perché gli sparassero», scrive Tolkien all'indomani della pubblicazione del primo volume de Il Signore degli Anelli. I suoi detrattori ne liquidarono subito l'opera, poiché delineava a loro avviso in maniera semplicistica il confine tra bene e male. Eppure i «temi dell'opera sono la chiave d'accesso alle sue più profonde preoccupazioni, comprese la morte e l'immortalità, la nostalgia del paradiso, la creazione e la creatività, la realtà della virtù e del peccato, della corretta gestione della natura, dei rischi morali che il possesso del potere tecnologico comporta. Dal momento che credeva nelle verità di certi dogmi, egli le utilizzò come torce o lampade di cristallo, che diffondevano la luce nei luoghi bui. Si tratta di una storia che ci dice cose che abbiamo bisogno di sapere».Nel prezioso saggio Il fuoco segreto (Lindau 2023, pp. 191) recentemente ripubblicato, Stratford Caldecott - direttore del Chesterton Institute di Oxford - illumina così il tema della ricerca spirituale di Tolkien a partire da un'analisi acuta di opere, personaggi e simboli che popolano l'immaginario epico del grande scrittore britannico.«Tolkien era un esploratore. Le storie a cui dedicò così tanto tempo ed energia sono appunti delle sue spedizioni alla ricerca di un mondo più antico o "interiore". Sapeva di scrivere finzioni, ma allo stesso tempo sentiva che stava raccontando la verità sul mondo». Tolkien fa esperienza infatti dell'amore vero per Edith che diventerà presto sua moglie; del dolore familiare (orfano del padre, perde anche la madre a 12 anni) e collettivo (partecipa alla Prima Guerra Mondiale); dell'amicizia in particolare con Lewis. Tutte esperienze che trasfigura nella mitopoiesi dei suoi racconti epici, dove il linguaggio è rivelativo della realtà profonda, nel contempo misteriosa e concreta, delle cose.L'EROE CRISTIANODi qui, rileva Caldecott, «la 'T...

2024-01-166mins
#3

Gender, sesso degli angeli e oblio dell'occidente

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ SESSO DEGLI ANGELI E OBLIO DELL'OCCIDENTE di Fabio Piemonte«Il gender è il prodotto di una società il cui obiettivo è quello di condurre una guerra totale alla natura in modo tale che tutto, assolutamente tutto, diventi artefatto, prodotto, cosa, artificio, utensile. La sinistra aveva promesso di cambiare la società e ha fallito; ora si propone di cambiare l'uomo. Sopprimere la differenza sessuale con il pretesto che una differenza è una disuguaglianza è intraprendere la strada della costruzione di un nuovo essere umano, liberato dal suo sesso. La teoria del gender è il tentativo di liberare l'uomo e la donna dalla costrizione identitaria prima e ultima, quella della nascita. I transgender sono eroi del nostro tempo, incarnazione della dignità assoluta dell'uomo divinizzato che vuole disfarsi delle catene di ciò che siamo originariamente e autenticamente». Così scrive con grande acume Giulio Meotti nel suo recente saggio "Gender. Il sesso degli angeli e l'oblio dell'Occidente" (Liberliberi 2023, pp. 150).Sembrava una moda passeggera e invece l'ideologia di genere «è diventata dogma e la libertà di pensiero e di espressione diminuisce man mano che si espande questo regno dell'irragionevolezza e dell'indottrinamento. È partito dalle accademie per arrivare al cuore pulsante della nostra società, con i suoi simboli, le sue aziende, le sue pubblicità, ossia con le immagini che ci mostrano ciò che vogliamo desiderare, ciò che vorremmo essere». Lo sanno bene le sue vittime illustri, come la Rowling ostracizzata per le sue esternazioni, e quelle comuni, come i genitori che, per esempio in Spagna, se si oppongono alla transizione di genere dei propri figli rischiano la denuncia dei servizi sociali.Sul piano culturale invece il lavaggio del cervello lo fa la neolingua: persino l'Oxford Dictionary, accanto ai dizionari dei Paesi scandinavi, ha accolto il pronome personale di genere neutro. La scrittura inclusiva fa scuola anche negli ospedali. Al Brigh...

2023-12-056mins
#4

Tolkien e il Signore degli anelli 50 anni dopo

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ E IL SIGNORE DEGLI ANELLI 50 ANNI DOPO di Paolo GulisanoIl 2 settembre del 1973, cinquant'anni fa, moriva in Inghilterra John Ronald Tolkien. È trascorso mezzo secolo, e questo autore deve essere ormai considerato un vero e proprio classico della Letteratura. L'opera di Tolkien ha continuato a conoscere un grande successo di pubblico, incrementato dalle versioni cinematografiche dei suoi libri.Sono finiti i tempi degli ostracismi ideologici nei confronti del professore di Oxford, e anzi si tenta di darne nuove letture politicamente corrette. Tentativi che lasciano il tempo che trovano, perché Tolkien si staglia con la sua opera al di sopra di ogni lettura riduttiva. La chiave interpretativa per comprendere tutta la bellezza offerta dal Signore degli Anelli, dallo Hobbit, dal Silmarillion, è quella religiosa. Tolkien era un cattolico inglese, perfettamente consapevole della storia religiosa del suo Paese, dai monaci santi del Medioevo ai Martiri che avevano reso la loro testimonianza fino al sangue sotto Enrico VIII, sotto Elisabetta I, sotto Cromwell.Tolkien rivela nitidamente una propria teologia della storia, che riprende la concezione agostiniana delle due città: la Città terrena, opera degli uomini in cui agisce il male, e la Città di Dio, meta verso la quale indirizzare attese, sforzi e speranze. È da sottolineare che sant'Agostino si trovò a vivere al confine tra il crepuscolo di un mondo antico un tempo grandioso e l'alba di una nuova era dai contorni ancora incerti, e insegnò che la storia è guidata dalla Provvidenza e che quindi ogni avvenimento - dalla piccola vicenda personale alle grandi svolte dell'umanità - possiede un significato che dissipa l'oscurità e sorregge le forze dell'uomo. Le rovine, i numerosi segni di civiltà cresciute, ascese a grandezza e poi irrimediabilmente finite e dimenticate costellano ovunque la Terra di Mezzo, ricordandoci la caducità della Città terrena.L'EROISMO, LA BELLEZZA E LA GRAZIASe la storia è qu...

2023-09-195mins
#5

Don Camillo, Peppone e la costruzione dei muri

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ CAMILLO, PEPPONE E LA COSTRUZIONE DEI MURI di Lorenzo BertocchiL'impresa per la costruzione del muro di confine della canonica procedeva e Don Camillo supervisionava i lavori perché tutto filasse secondo il progetto regolarmente autorizzato. Supervisionava anche di notte, perché la faccenda aveva fatto scaldare i motori a possibili sabotatori di crinale."Io l'avverto" gli aveva ricordato Peppone al bar, "la sua muraglia è considerata un atto reazionario contro la liberta del popolo". Ma Don Camillo, che delle libertà che si prendevano Gianni e la sua gang nel prato della canonica non ne poteva più, aveva sventolato il regolare permesso e dichiarò la sua intenzione a procedere. "Il prato della canonica", rispose, "è di proprietà privata e riguarda la corte della Chiesa, quindi il popolo e la sua libertà può andare ad esercitarla da un'altra parte oppure chiedere permesso passando dalla porta".La vicenda era arrivata persino sulla stampa. "Il parroco di crinale costruisce muri e non ponti", aveva titolato in prima pagina L'Eco di crinale. E si faceva presente che "chi alza i muri ne resta prigioniero". Don Camillo aveva chiamato a raccolta quelli della Confraternita per dire di tenersi pronti a tutto, ma che il muro si sarebbe fatto. La questione muraria era nata perché il prato della canonica rimaneva in una strada buia e risultava comoda per combinare affari che si addicevano alle pertinenze di un edificio sacro. Il Gianni e la sua gang si appartavano regolarmente per combinare i loro traffici conditi alla solita gazzarra. Una mattina sul muro in costruzione apparve una scritta lasciata per mano ignota: "più prati, meno preti" e fu la goccia che fece traboccare Don Camillo. Si precipitò dal Cristo dell'altar maggiore: "Signore non c'è più rispetto per un povero prete!" "Don Camillo... non sarà certo un muro a liberare il cuore dell' uomo. Hai visto la fine che hanno fatto i muri della storia?" "Mi perdoni Signore se oso precisare, ma il mio ...

2023-08-016mins
#6

Ci hanno preso per il Covid, il primo libro che raccoglie gli articoli di BastaBugie 2020-2023

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ HANNO PRESO PER IL COVID, IL PRIMO LIBRO CHE RACCOGLIE GLI ARTICOLI DI BASTABUGIE 2020-2023Per non dimenticare tre anni di lockdown, mascherine, vaccini e abusi di potere (prefazione del direttore della Bussola Quotidiana al corposo volume di 512 pagine)di Riccardo Cascioli«Per non dimenticare». Perché è giusto non dimenticare e addirittura raccogliere gli articoli che hanno giudicato i tre anni di follia che vanno dallo scoppio della pandemia da Covid-19 alla fine della furia vaccinista? A cosa serve continuare a ricordare?Mantenere il ricordo delle ingiustizie subite, dei soprusi di Stato, delle menzogne dei nostri governanti, delle cure negate, dei ricatti che hanno messo in difficoltà lavoratori e famiglie, potrebbe certo favorire il permanere del risentimento, del rancore verso chi questo male ha provocato e verso chi ne è stato complice. Ma non è per questo che noi vogliamo "non dimenticare", coltivare il risentimento non ripara le ingiustizie e non costruisce nulla."Non dimenticare" è invece e anzitutto uno stimolo a comprendere il senso di quanto è accaduto, è una spinta a capire come è stato possibile paralizzare un popolo con la paura di un virus, rendendolo inebetito e docile a qualsiasi comando dall'alto. E più irrazionale il comando era, più l'adesione si faceva cieca: a passeggio con il cane sì, col bambino no; puoi fare 5 chilometri per attraversare la città, ma non puoi attraversare la strada perché entri in un altro comune; al bar soltanto in piedi, poi soltanto seduti; chiusi a Pasqua per salvare l'estate, poi in casa in autunno per salvare il Natale, e ancora sacrificio a Natale per salvare la Pasqua; il vaccino che arriva in processione come il Sacro Graal con un frigorifero a -70°C e poi si può distribuire anche in spiaggia senza problemi; una puntura e tutto passa, poi cinque punture e la prospettiva di continuare ogni anno. Potremmo continuare a lungo, ma su ognuno di questi argomenti guai a porre domande o a mettere i...

2023-06-278mins
#7

La fede nei personaggi dei promessi sposi

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ FEDE NEI PERSONAGGI DEI PROMESSI SPOSI di Samuele PinnaIl 22 maggio 1873, esattamente centocinquant'anni fa, Alessandro Manzoni, nato nel 1785, tornava alla casa del Padre. È da settembre che impegno attenti ascoltatori nel mio ostinarmi a presentare in chiave spirituale i personaggi del romanzo per eccellenza dello scrittore milanese, proprio mosso nel mio recondito intento da questo importante anniversario. Convinto che sarebbe bastato un anno di catechesi per dipanare la storia dei due sposi promessi del lecchese, ci si è arenati, dopo aver incontrato diversi protagonisti, sulla presentazione del padre Cristoforo.Rimango stupito per come gli attori che si danno il cambio nel racconto siano descritti con poche pennellate, ma tanto ben disegnate da consentire di scoprire il loro mondo interiore così ricco e profondo per chi legge.DON ABBONDIO: LA FEDE PUSILLANIMEC'è don Abbondio dalla fede pusillanime che «non era nato con un cuor di leone», anzi «fin da' primi suoi anni, aveva dovuto comprendere che la peggior condizione, a que' tempi, era quella d'un animale senza artigli e senza zanne, e che pure non si sentisse inclinazione d'esser divorato». Nonostante i buoni consigli della sua perfida servente - Perpetua di nome e di fatto - il curato faceva ogni cosa per schivare le tumultuose vicende che si agitavano intorno a lui, ma neanche a farlo apposta in questa storia fu preso, suo malgrado, al laccio da esse.RENZO: LA FEDE GENUINA (LUCIA: LA FEDE DEVOTA)C'è poi Renzo dalla fede genuina che, ingenuo e onesto, tira dietro a sé la trama delle pagine vergate dal Manzoni, e gli fa da coppia, in tutti i sensi, Lucia, «d'una modesta bellezza» e dalla fede devota, attraversata da «una gioia temperata da un turbamento leggiero».FRA' CRISTOFORO: LA FEDE EROICAC'è il roboante padre cappuccino poco sopra citato, al secolo Lodovico, dall'indole «onesta insieme e violenta» che lo condurrà a testimoniare una fede eroica.DON RODRIGO: LA MALAFEDE (LA MONACA...

2023-05-316mins
#8

La fede promuove il progresso, la civiltà, la pace, la famiglia e la salute

VIDEO: GRAZIE A DIO di Giuliano Guzzo ➜ DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7088LA FEDE PROMUOVE IL PROGRESSO, LA CIVILTA', LA PACE, LA FAMIGLIA E LA SALUTE di Rino CammilleriGiuliano Guzzo, nostra firma, ha dato alle stampe per Lindau una corposa opera, Grazie a Dio. Come la fede promuove il progresso, la civiltà, la pace, la famiglia e la salute (Lindau), che dimostra, dati alla mano, che nel mondo il senso religioso non è affatto spento, anzi. Non ce ne accorgiamo per il semplice fatto che siamo costretti a guardare dall'unica finestra che ci è consentita.Parlo di noi occidentali, naturalmente. Com'è noto, il bene non fa notizia. Com'è noto, è dai tempi dei giacobini che gli odiatori di Cristo si servono dei media, impadronirsi dei quali è la prima cosa che fanno e nei quali cooptano solo chi si adegua. Per il resto, un vecchio apologo medievale chiarirà molte cose. Eccolo. A un monaco il Signore concesse di poter vedere quegli «spiriti dell'aria» di cui parlava san Paolo. E vide che su una grande città c'era un solo diavolo che ogni tanto schioccava svogliatamente la sua frusta. Invece, su un conventino sperduto di pochi frati i diavoli erano legione. Chiesto come mai, si sentì rispondere che quei frati si sforzavano di essere fedeli a Dio, perciò torme di demoni erano intenti a distoglierli. Gli abitanti della grande città, invece, non avevano bisogno di stimoli perché già facevano tutto da soli. Fuor d'apologo, è già di suo un argomento apologetico il dato, storico, che tutto l'Inferno si sia scatenato sulla Cristianità e praticamente solo su di essa.Comunque, il credente sa che mai nulla è perduto e che «non praevalebunt», parola del Messia. Guzzo ci invita, intanto, ad allargare la visuale e a dare un'occhiata al fatto che probabilmente certe cose hanno solo cambiato di posto. Malgrado gli sforzi posti in essere da Sappiamo Chi, le religioni non arretrano ma avanzano. Anche il cristianesimo. E pure al centro della secolarizzazione. Certo,...

2022-08-094mins

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#9

Nuovi delitti nella camera chiusa, il nuovo libro di Rino Cammilleri

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6893NUOVI DELITTI NELLA CAMERA CHIUSA, IL NUOVO LIBRO DI RINO CAMMILLERIDopo il successo del primo libro giallo, ecco altri 14 delitti impossibili, da gustare con egoismo e lentezza come una scatola di cioccolatini assortiti di altissima qualitàdi Fiorenza CirilloHai una scatola di cioccolatini assortiti di altissima qualità, la apri, li ammiri e uno a uno li gusti con egoismo e lentezza. Ecco cos'è il giallo Nuovi delitti nella camera chiusa di Rino Cammilleri.Si sceglie un cioccolatino alla volta, un racconto, senza fretta. Sono quattordici e cesellati come gioielli preziosi, in sé conclusi e tuttavia sì stuzzicanti da volerne provare ancora uno e poi un altro ancora. Perché questi racconti gialli sono l'uno diverso dall'altro e ti portano ovunque, anche se sei accoccolato sulla tua poltrona preferita. A Bensalem, per esempio. Un mondo futuristico e quasi perfetto che incarna le più importanti teorie utopistiche, un paradiso artificiale in cui è stata bandita la proprietà privata "delle cose e dei corpi" considerata l'origine di tutti i mali. E se ci scappa un omicidio? Forse è il segnale della "fine del sogno di una comunità perfetta e libera dal male".BUSSARE FORTE ALLA PORTA DELL'INQUISITOREQualche racconto più in là ci troviamo nel monastero benedettino di Vallescura, nel XIII secolo, a bussare forte alla porta della cella dell'inquisitore Corrado da Tours, per cercare di capire che tipo di morte ha colto il suo amico abate; studiando ogni centimetro di quella cella chiusa dall'interno fino ad analizzare il pitale stracolmo e nauseabondo sotto il letto. "Corrado, che si era chinato per estrarlo, dovette storcere la faccia per il disgusto. Piscio, vomito, diarrea, il tutto di colore innaturale, giallo-verdastro e ributtante". Una puntualità descrittiva che ci fa sentire lezzi e profumi tra le parole, ma soprattutto una cura storica, propria dell'autore, documentata, precisa e mai pesante. Come quando...

2022-02-017mins
#10

Abbiamo ancora bisogno della fattoria degli animali

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ ANCORA BISOGNO DELLA FATTORIA DEGLI ANIMALI di Valerio PeceNell'agosto del 1946, settantacinque anni fa, veniva pubblicato La fattoria degli animali. Il romanzo di George Orwell si rivelò da subito un enorme successo, oltre mezzo milione di copie vendute solo nel primo anno. L'affresco grottesco delle illusioni rivoluzionarie (e del loro naufragio) colpì nel segno, la feroce satira sulla dittatura comunista sovietica svegliò il mondo. Va detto che in quegli anni comunismo significava esclusivamente stalinismo: l'Unione Sovietica era l'unica nazione comunista (la Repubblica Popolare Cinese fu fondata solo nel 1949, tre mesi prima della morte dello scrittore).Com'è noto, nel romanzo di Orwell tutti i personaggi e gli avvenimenti hanno il loro preciso corrispondente storico. Il fattore Jones (immagine dello Zar Nicola II) non è assolutamente in grado - crudele com'è - di governare la sua fattoria. Una sera Vecchio Maggiore, un saggio maiale allegoria di Marx, racconta a tutti il suo sogno: un mondo d'armonia in cui gli animali sono liberi, affrancati dalla spietata signoria dell'uomo. Morto il primo leader, il ruolo di guida verrà assunto da altri due maiali: Napoleone e Palla di Neve (rispettivamente Stalin e Trotsky), i quali instaurano un "nuovo ordine" in cui, tra gli altri, vige il noto comandamento: «Tutti gli animali sono uguali». Ma l'amicizia, l'equilibrio, l'uguaglianza, iniziano presto a vacillare: proprio i maiali, protagonisti della rivolta, finiscono per imporsi come unica casta dominante. Da un certo momento in poi, tutti gli animali saranno uguali, ma alcuni lo saranno più degli altri. Impossibile spiegare la rivoluzione russa più semplicemente di così.PERCHÉ LEGGERE ORWELL?La domanda-chiave su un romanzo che ha contribuito in modo decisivo a cambiare lo sguardo del mondo sull'Unione Sovietica (in particolare quello americano, suo alleato nella Seconda Guerra mondiale) la ritroviamo - spiegata bene - nella penna felice di Albert...

2021-09-148mins
#11

Alessandro Manzoni convertito al cattolicesimo dal un matrimonio, il suo

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ MANZONI CONVERTITO AL CATTOLICESIMO GRAZIE A UN MATRIMONIO, IL SUO di Giovanni FigheraPapa Francesco ha sorpreso tutti proponendo I promessi sposi come un'opera formativa sul fidanzamento: «In Italia avete un capolavoro sul fidanzamento, non lasciatelo da parte, i giovani debbono leggerlo [...]. È un capolavoro dove si racconta la storia dei fidanzati che hanno subito tanto dolore, hanno fatto una strada di tante difficoltà, fino ad arrivare alla fine al matrimonio. Non lasciate da parte quest'opera, andate avanti a leggerla e vedrete la sofferenza e anche la fedeltà di questi fidanzati».Di tutto si era scritto sul romanzo, l'opera era stato letta come l'epopea della provvidenza, il romanzo sugli umili, un testo in cui il Seicento diventa il protagonista assoluto, l'emblema dei potenti che schiacciano gli umili. L'elenco delle interpretazioni potrebbe non finire mai. Ripartiamo allora dal fatto che I promessi sposi non è soltanto il romanzo più importante che sia stato scritto nella nostra letteratura, ma rappresenta in forma concreta e incarnata il genio del cristianesimo. Bisogna riscoprire prima il percorso di fede e di conversione dello scrittore.LA CONVERSIONESi è scritto che Manzoni è stato sempre refrattario a parlare della sua conversione. L'aneddotica riduce questo percorso lungo, durato qualche anno, al celebre episodio accaduto nella chiesa di San Rocco a Parigi. Durante il matrimonio di Napoleone (2 aprile 1810) la moglie sviene, Manzoni si perde e in una crisi di agorafobia si rifugia in chiesa a pregare. Ne esce convertito e ritrova la moglie. In realtà, molte sue lettere riferiscono i passi compiuti nel cammino di conversione. Ermes Visconti, uno degli amici più intimi di Manzoni, comprende che il cammino di fede di Alessandro è adombrato nella vicenda centrale dei Promessi sposi, la conversione dell'Innominato.Sono milleottocento le lettere scritte da Manzoni dall'età di diciotto anni fino al 1873, l'anno della morte, pubblic...

2021-09-0610mins
#12

Il miglior modello di eroe è quello medioevale

VIDEO: Discorso di Sam a Frodo ➜ DELL'ARTICOLO ➜ MIGLIOR MODELLO DI EROE E' QUELLO MEDIOEVALEAnalizziamo le figure di Parsifal, della saga bretone, che ha il compito di ricercare il Sacro Graal e quella di Frodo, l'hobbit che deve distruggere l'anello del potere (VIDEO: Discorso di Sam a Frodo)di Corrado GnerreQuale modello di eroe è più rispondente al cuore dell'uomo? Quale modello di eroe risponde meglio a ciò che l'uomo desidera? E inoltre quale modello di eroe più sinceramente rispecchia la verità sull'uomo?Prendiamo in considerazione solo due modelli, quello "moderno" e "medioevale", intendendo per medioevale ciò che fa riferimento alla società cristiana.L'eroe moderno agisce unicamente nella prospettiva "orizzontale", ovvero ponendosi come unico obiettivo quello di realizzare un mondo più giusto. Si tratta, in tal modo, di un agire che parte da un presupposto ben preciso, ovvero che l'uomo abbia unicamente bisogno di realizzare le proprie aspirazioni materiali.In questa prospettiva non sorprende che le azioni di simili personaggi siano tutt'altro che edificanti. Porsi come unico obiettivo il miglioramento della vita terrena, vuol dire subordinare la grandezza individuale, rendere funzionale ogni uomo al progetto ideologico. È un volontario trascurare il cuore dell'uomo e le sue domande più profonde.In questa prospettiva la stessa vita dell' "eroe" diventa una pura alienazione. A che serve, infatti, immolarsi per un ideale, se questo stesso ideale non può servire per l'uomo e anche per sé? A che serve costringersi nel sacrificio, fare appello a se stesso, se poi bisogna convincersi di essere solamente un animale un po' più evoluto la cui vita si ridurrebbe solo nel "qui e ora"?Evidentemente il modello dell'eroe cristiano, rappresentato in pienezza dal cavaliere medievale, è tutt'altro. È sì un uomo che lotta per aiutare i più deboli, per eliminare soprusi ed ingiustizie, ma sa che il suo agire non può esaurirsi in questo. Sa che il bisogno dell'uomo non è pr...

2021-08-247mins
#13

Terremoto di Messina e Coronavirus, nulla accade senza un significato

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ DI MESSINA E CORONAVIRUS, NULLA ACCADE SENZA UN SIGNIFICATOUn libro per questo lockdown: una storia romanzata con personaggi reali (tra cui alcuni santi) durante eventi drammatici per sane riflessioni sull'attualitàdi Roberto de Mattei"L'Isola misteriosa" è il titolo di una storia romanzata che ho pubblicato nel 2020, e che può essere una lettura adatta ad un periodo di lockdown come quello che passerà l'Italia dal 15 marzo al 6 aprile (Editore Marco Solfanelli, pp. 140, euro 11).Storia romanzata significa che il libro non è una storia inventata all'interno di un quadro storico, come accade per i romanzi storici, ma è una storia vera, abbellita da qualche elemento di fantasia. I protagonisti di questa storia sono personaggi reali e autentiche sono le loro parole e gli eventi a cui partecipano, in particolare il terribile terremoto di Messina del 28 dicembre 1908.L'ISOLA MISTERIOSA È LA SICILIASant'Annibale Maria di Francia e san Luigi Orione sono tra i protagonisti, accanto a due aristocratiche italiane anch'esse in odore di santità, Angelina Paternò Castello e Maria Cristina Giustiniani Bandini, e ad altri personaggi, tra i quali svolge un ruolo centrale un professore siciliano, di cui preferisco non rivelare l'identità, ma anch'egli realmente vissuto,L'isola misteriosa è la Sicilia, con il suo fascino, i suoi enigmi, la sua storia e soprattutto la sua vocazione, perché ogni popolo, come ogni uomo, ha una vocazione nei piani di Dio. Siciliani, di nascita, o di adozione, come il duca di Bronte Alexander Nelson-Hood, discendente del famoso ammiraglio, sono i suoi protagonisti.Questo libro è stato scritto prima che il coronavirus si affacciasse sulla scena, ma tra i protagonisti, il principale è un medico, l'incognito professore, docente di batteriologia e di igiene all'università di Catania, allievo di Pasteur a Parigi e di Koch a Berlino, specializzatosi sulle malattie infettive e sulle epidemie, uno dei pionieri della vaccinazione e della l...

2021-03-165mins
#14

Tutti i giorni con Maria, il nuovo libro di Rino Cammilleri

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ I GIORNI CON MARIA, IL NUOVO LIBRO DI RINO CAMMILLERI di Costanza SignorelliFa perdere la testa agli scettici, che devono moltiplicare a dismisura i loro sforzi negazionisti. E allo stesso tempo, fa impazzire i super devoti, i quali mai avrebbero pensato di essere così impreparati sull'argomento. Insomma "Tutti i giorni con Maria. Il calendario delle apparizioni" di Rino Cammilleri, non è solo una novità tra le pubblicazioni della casa editrice Ares, ma è un'autentica scoperta per chiunque vi si accosti. Si tratta infatti di oltre 700 pagine, in cui ognuno dei 365 giorni dell'anno è coperto dal racconto di un'apparizione della Madonna, salvo rare eccezioni che sono però ampliamente supplite dalle date in cui le visite della Mamma Celeste, in un sol giorno, si moltiplicano.-Si parte perciò, con la proclamazione di Maria quale "Madre di Gesù e Madre di Dio" da parte dei padri del Concilio di Efeso nel 431: è il primo di gennaio. E si chiude, il 31 dicembre, con la memoria di Caterina Labourè: la veggente della medaglia più diffusa al mondo, la cui immagine della Madonna che elargisce Grazie, è impressa nella mente persino dei non credenti.In mezzo a questi due estremi si sviluppa l'intero calendario mariano che, lontano dallo stile enciclopedico, vuole essere una sorta di compilation da consultare giorno dopo giorno, con un certo spirito di allegrezza. D'altra parte, il contenuto è assolutamente serio, trattandosi di ciò che la Madre del Verbo ha detto al Suo popolo in oltre duemila anni di storia del Cristianesimo."Non sempre - spiega l'autore - si tratta di apparizioni vere e proprie, talvolta si narra di manifestazioni soprannaturali che hanno come protagonista la Madonna, e a cui si deve la costruzione di un santuario o una festa locale. Altre volte invece la Madonna si limita a muovere (miracolosamente, ovvio) gli occhi o la mano in un quadro o una statua che la raffigura, oppure a piangere. Ma è sempre da Lei che parte l'iniziativa. Perc...

2020-06-027mins
#15

Le favole di Gianni Rodari al servizio dell'ideologia comunista

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ FAVOLE DI GIANNI RODARI AL SERVIZIO DELL'IDEOLOGIA COMUNISTA di Andrea Bartelloni"Dovevo essere un pessimo maestro ma preparato nel suo lavoro e avevo in mente di tutto dalla linguistica indoeuropea al marxismo (...); avevo in mente di tutto fuorché la scuola. Forse, però, non sono stato un maestro noioso. Raccontavo ai bambini, un po' per simpatia un po' per voglia di giocare, storie senza il minimo riferimento alla realtà né al buon senso, che inventavo servendomi delle "tecniche" promosse e insieme deprecate da Breton".Questo è quanto dice di se stesso Gianni Rodari nato cent'anni fa, nel 1920, autore famoso di filastrocche ben note a molti ragazzi che sono cresciuti negli anni 60, 70, 80, ma anche ai giorni nostri i suoi libri sono consigliati e presenti nelle librerie e nelle nostre case.Scritti spesso caratterizzati da rovesciamenti di prospettiva come quando parlando della cicala e della formica quest'ultima è descritta come un essere avaro, mentre la cicala è quella generosa che regala il suo canto. Ribaltando la morale di Esopo.Di formazione cattolica, Gianni Rodari, dal 1935 al 1937 milita nell'Azione Cattolica a Gavirate, in un paese del Varesotto dove comincia scrivere i primi racconti. Brillante, intelligente, si diploma a soli 17 anni e diventa un appassionato lettore che si avvicina a Nietzsche, Schopenhauer, Lenin, Stalin, Trotsky e si incuriosisce "sul marxismo come concezione del mondo".Nel 1939 si iscrive all'Università Cattolica di Milano, facoltà di lingue, senza laurearsi. Nel 1941 è iscritto al partito fascista e dopo la fine del regime, nel 1944, si scrive a quello comunista e qui inizia la sua carriera di giornalista prima a "Ordine Nuovo" e poi a "l'Unità". Nel 1950 il partito lo chiama Roma a dirigere il "Pioniere".IL SOL DELL'AVVENIREDal 1952 cominciano i suoi viaggi in Unione sovietica, l'ultimo sarà nel 1979, un anno prima della sua morte. Dal 1956 al 1958 torna all'Unità per poi passare a Paese Sera. Scrittore ...

2020-04-286mins
#16

Otto libri da leggere e regalare nel 2020

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ 25 ANNI CON MARIALe apparizioni, i segni, il messaggioFlavio Ubodi - Ares - pagine 312 - € 11,90 (prezzo Amazon) - febbraio 2020Dal 2 al 6 febbraio del 1995, a Pantano di Civitavecchia, una statuina della Madonna raffigurante la regina della Pace lacrimò sangue per tredici volte nel giardino della famiglia Gregori. Pianse ancora sangue il 15 marzo nelle mani del vescovo Girolamo Grillo. Da quel giorno altri eventi soprannaturali si sono succeduti: una seconda Madonnina, identica alla precedente, dono di un cardinale a nome del Papa, ha incominciato a effondere un olio profumato durante alcune feste religiose o di fronte a persone riunite in preghiera; la Vergine stessa è apparsa e ha dato i suoi messaggi. Prima destinataria e strumento di queste manifestazioni è la famiglia Gregori: padre, madre e tre figli, tutti resi partecipi di tante grazie e segni straordinari. Ma anche il vescovo è stato reso testimone di tutto.Questo volume, agile come una guida del pellegrino, espone tutti i fatti salienti della vicenda; i documenti sulle analisi scientifiche, che hanno escluso truffe e manipolazioni; i documenti che rivelano la devozione di san Giovanni Paolo II verso la Madonnina; i riconoscimenti pubblici dell'autorità della Chiesa; le testimonianze dei Gregori. Solo qui compaiono i testi dei messaggi della Madonna delle Rose dal Cuore Immacolato e Regina delle Famiglie - così Maria si è presentata a Civitavecchia -, nei quali mette in connessione queste sue visite con le apparizioni di Fatima. È in atto una battaglia contro la Chiesa e contro la famiglia - rivela nei messaggi -, ma il trionfo del suo Cuore Immacolato, promesso già nel 1917, si compirà, e ciò avverrà mediante la fedeltà delle famiglie nell'unità della Chiesa.Per ordinare il libro, clicca qui!CATTOLICI NEL MONDOUso e manutenzioneIl Timone Editore - pagine 100 - € 7,90 - gennaio 2020Abbiamo un manuale d'istruzioni per tutto ormai, ci mancava proprio quello per vivere nel mondo senza...

2020-02-2511mins
#17

Il finale sconosciuto dei Promessi Sposi

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ FINALE SCONOSCIUTO DEI PROMESSI SPOSI di Giovanni FigheraI promessi sposi e la Divina Commedia sono due pilastri della letteratura italiana, fondamentali anche nell'impianto della scuola: il romanzo manzoniano è, infatti, centrale nello studio letterario del biennio (gran parte del secondo anno si affronta lo studio e la lettura dell'opera), mentre il poema dantesco dovrebbe essere affrontato lungo tutto il percorso del triennio (una cantica per anno), anche se questo, purtroppo, accade in pochissimi casi.Spesso, gli insegnanti si lamentano per il fatto che gli studenti non apprezzino I promessi sposi che, oltre ad essere il romanzo più importante che sia stato scritto nella nostra letteratura, rappresenta in forma concreta e incarnata il genio del cristianesimo. Il romanzo italiano più importante è anche il meno amato dai giovani, che si trovano a leggerlo in un'età forse sbagliata, troppo prematura.Il disamore è probabilmente accentuato anche dal fatto che, talvolta, gli insegnanti assegnano la lettura dei capitoli come compito a casa invece di accompagnare i ragazzi con spiegazioni che introducano alla comprensione e alla bellezza dell'opera.È più facile che gli studenti sappiano ripetere i commenti di critici illustri o il loro giudizio sulla provvidenza manzoniana piuttosto che dire semplicemente come si concluda il romanzo. Quando si chiede agli studenti come termini il romanzo più popolare della nostra letteratura, i più rispondono: «Con il matrimonio di Renzo e Lucia». Trovo assurdo (ovvero senza senso) che gli insegnanti leggano o facciano leggere i primi venti capitoli dell'opera (come accade da quanto so nella migliore delle ipotesi) in modo tale che gli studenti non conoscano il secondo e il terzo pilastro portante nero del romanzo (ovvero l'Innominato e la peste, mentre il primo pilastro nero è Gertrude) e non sappiano del tutto cosa accade dopo la pestilenza, quando Renzo ritorna al suo paese e si sposa con Lucia. E le vicende ...

2019-12-059mins
#18

Comunismo, l'utopia senza Dio

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ L'UTOPIA SENZA DIO di Giuliano Guzzo«Godless Utopia», l'utopia senza Dio. Si chiama così l'ultima fatica letteraria di Roland Elliott Brown, studioso e firma di autorevoli testate quali Foreign Policy, Guardian e The Spectator. Un libro che si annuncia davvero interessante se non altro perché è il primo, in assoluto, a raccogliere in modo sistematico il materiale propagandistico sovietico contro la religione. Battaglia, questa, che i comunisti continuarono senza tregua dal 1917 al 1991, fino all'implosione del loro regime, e che iniziarono subito a ridosso della Rivoluzione d'Ottobre al grido di «abbiamo sterminato gli zar terreni e stiamo arrivando a quelli celesti!».In effetti, i sovietici furono di parola dal momento che intrapresero una campagna martellante per screditare tutte le divinità, le confessioni e le tradizioni religiose sul vasto ex impero. Non solo. Chiusero tutte le scuole religiose, chiusero i monasteri e si attivarono per la distruzione totale delle proprietà della chiesa. A dire il vero, però, l'odio comunista non si limitò solo alla Chiesa e alla religione, ma incluse tutto ciò che riguarda l'ordine naturale, famiglia e vita in primis.APPENA AL POTERE LENIN APPROVÒ LEGGI SU MATRIMONIO CIVILE, DIVORZIO E ABORTOSin dal principio, infatti, i comunisti si mostrarono tempestivi, come meglio non potevano, nel lavorare contro l'istituto familiare: il 19 ed il 20 dicembre 1917 - subito dopo la mitica Rivoluzione, dunque - furono varati due provvedimenti che oggi, peraltro, troverebbero senza dubbio posto nell'agenda progressista: il primo, sul divorzio, stabiliva che bastasse la richiesta di uno solo dei coniugi per ottenerlo, mentre il secondo decretò l'abolizione del matrimonio religioso in favore di quello civile. La ciliegina sulla torta, se così possiamo dire, arrivò poi nel novembre del 1920 con la legalizzazione dell'aborto procurato sulla base della semplice richiesta della donna, da effettuarsi in strutture idonee e con...

2019-11-216mins
#19

Ipotesi su Gesù: ancora disponibile il long seller di messori

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ SU GESU': ANCORA DISPONIBILE IL LONG SELLER DI MESSORI di Rino CammilleriLa messe è molta, ma pochi i mietitori, pregate dunque il Padre perché mandi mietitori nella sua messe. Così dice Gesù nel Vangelo. Mietitori: in latino, la ex lingua sacra della Chiesa, «messores». Chissà chi avrà pregato per avere «messores», e con efficacia, in quel lontano 1976 quando uscì, in sordinissima, un libro fondamentale che parlava di Gesù. Un poco noto giornalista de «La Stampa», Vittorio Messori (appunto), ebbe la geniale idea di pubblicare un sommesso Ipotesi su Gesù per i tipi dell'editrice salesiana, editrice «di nicchia» come dicono gli addetti ai lavori.TRADUZIONI PERFINO IN COREANOSommesso, appunto, come quel famoso granello di senape evangelico che poi diventa un grande albero. Nel nostro caso, milioni di copie vendute e traduzioni perfino in coreano. Provateci voi a pubblicare un libro che parla di religione con la Sei e poi state a vedere che cosa succede. Ve lo anticipo: niente. Cento copie vendute a chi è già d'accordo, e vi andrà bene se non sarete sconfessati dai preti stessi. Mi direte che oggi c'è la cristofobia, il gender, il politicamente corretto, l'ospedale da campo per immigrati… Sì, ma solo quelli che hanno una certa età sanno che, però, ancora non si spara, mentre nel 1976 sì. Riviste come «Il Male», dal significativo titolo, inneggiavano tranquillamente alla morte di Paolo VI, e questa era la «satira» che tirava.Un ricordo personale, consentitemi: ero un giovanotto fresco di conversione; andai a una messa contro l'aborto e dovetti passare attraverso due strette ali di lottacontinui che, fino alla porta della chiesa, urlavano, insultavano, cantavano a squarciagola coi megafoni Bandiera rossa. Dentro, pochi vecchietti che cercavano di stare vicini a me, timorosi. Infatti, io, che sapevo in anticipo della «manifestazione» orchestrata, ero venuto, con un paio di amici pure loro neo-convertiti, in giubbotto imbottito e anfibi. Per i curi...

2019-11-124mins
#20

I migliori sette libri del 2019

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ MIGLIORI SETTE LIBRI DEL 2019SI FA SERA E IL GIORNO ORMAI VOLGE AL DECLINORobert Sarah - Cantagalli Editore - pagine 400 - € 21,16 - ottobre 2019«Alla radice del collasso dell'Occidente c'è una crisi culturale e identitaria. L'Occidente non sa più chi è, perché non sa più e non vuole più sapere chi l'ha creato, chi l'ha plasmato. Molti Paesi ignorano la propria storia. Questo soffocarsi conduce a una decadenza che apre la strada a nuove civiltà di barbari». Queste parole del cardinale Robert Sarah costituiscono il fil rouge su cui si dipanano le sue nuove conversazioni con Nicolas Diat. Il suo giudizio è chiaro: il mondo è sul ciglio di un precipizio. La crisi della fede e della Chiesa, il declino dell'Occidente, il tradimento delle sue élite, il relativismo morale, la globalizzazione senza regole, il capitalismo sfrenato, le nuove ideologie, la politica che arranca, le derive di un totalitarismo islamista... È giunto il tempo di una diagnosi che non conceda attenuanti. Nell'analisi a tutto tondo dei grandi sconvolgimenti della nostra epoca, il cardinal Sarah ci invita a prendere coscienza della gravità della crisi che stiamo attraversando, mostrandoci come sia ancora possibile evitare l'inferno di un mondo senza Dio, di un mondo senza l'uomo, di un mondo senza speranza. Una riflessione ambiziosa, potente, ormai ineludibile nella quale il cardinale affronta senza riserve la crisi del mondo contemporaneo, donandoci ancora una volta una preziosa lezione di vita e di spiritualità.DIZIONARIO ELEMENTARE DEI LUOGHI COMUNIFrasi, detti, modi di dire alla luce del pensiero cattolicoTommaso Scandroglio - IdA (Istituto di Apologetica) - pagine 512 - € 25,00 - ottobre 2019140 voci (Bisogna rispettare sempre l'opinione degli altri - Cerchiamo ciò che ci unisce, non ciò che ci divide - Ci vorrebbero le quote rosa - Dio ti ama per quello che sei - Era una bugia detta a fin di bene - Figli di coppie gay? L'importante è l'amore - Grazie alla legge 194 sono d...

2019-10-319mins
#21

Libri dal 2009 al 2019 da leggere (o regalare)

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ DAL 2009 AL 2019 DA LEGGERE (O REGALARE)LA BUONA BATTAGLIA - Apologetica cattolica in domande e risposteCorrado Gnerre - Chorabooks - pagine 192 - € 9,99 - anno 2019Il libro raccoglie le risposte che Corrado Gnerre ha dato nel corso di questi anni a lettori che hanno scritto alla redazione del mensile Radici Cristiane. Si va da contenuti teologici, a contenuti più specificamente morali, storici e filosofici. Ne vien fuori una piccola enciclopedia dei temi più scottanti l'apologetica cattolica; dunque utilissima per chi vuole un agile strumento per poter difendere le ragioni della Fede Cattolica. Corrado Gnerre, apologeta cattolico, dirige il sito Il Cammino dei Tre Sentieri ed è Guida nazionale dell'omonima associazione. E' autore di diverse pubblicazioni. Per Chorabooks ha pubblicato Disorientamento. Una lettura cattolica della religiosità orientale.Per ordinare il libro, clicca qui! VIRGO - La verginità di Maria come formapadre Serafino Lanzetta - Casa Mariana Editrice - pagine 160 - € 12,75 - anno 2019Siamo preda di un amorfismo contagioso che diluisce i misteri della fede nel flusso del tutt'uguale. Abbiamo perso la forma, cioè quel principio che determina l'essenza di una cosa e che la specifica distinguendola da tutte le altre. L'invito ad essere perfetti è rivolto a tutti, però abbiamo dimenticato che c'è una gerarchia negli stati di vita del cristiano. Così il matrimonio e la vita consacrata, livellati per invitare tutti alla santità, versano entrambi in una crisi profonda. Crisi che non risparmia neppure il celibato, soggetto ormai alle trasformazioni epicuree del tempo. La soluzione è Maria Vergine. La sua perpetua verginità è la forma originaria che ha plasmato Cristo e in Lui ogni cristiano e ogni vocazione cristiana. Nella sua illibata verginità c'è l'inizio e il compimento. Il mistero della verginità di Maria è la garanzia del primato di Dio nel mondo. È la prova che quel Regno portato da Cristo inizia non dalla carne ma dallo ...

2019-08-2812mins
#22

È morto Andrea Camilleri, l'autore di Montalbano, esaltato solo perché allineato al pensiero unico

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ MORTO ANDREA CAMILLERI, L'AUTORE DI MONTALBANO, ESALTATO SOLO PERCHE' ALLINEATO AL PENSIERO UNICO di Andrea ZambranoProfeta, genio e vate. Basta così o ci sono altre definizioni ancor più mitologiche per Andrea Camilleri? Lo scrittore e papà di Montalbano è morto ieri all'età di 93 anni e il senso di moderazione che è in ognuno di noi ha subito duri colpi. L'Italia sulle prime pagine dei giornali ha celebrato uno scrittore di Agrigento e va bene. Ma forse tra le migliaia di parolai e di parolieri che lo hanno celebrato, verrebbe da chiedersi se i laudatores che oggi riempiono di like e post le bacheche lo abbiano mai veramente letto.Letto non vuol dire di aver visto le puntate del commissario Montalbano perché questo è ingannare la storia e la letteratura anche se lui, produttore del Maigret televisivo di Gino Cervi, accettava volentieri la spuria fedeltà della versione tv della sua creatura. Letto non vuol dire avere sugli scaffali tutti i suoi "Montalbano". Troppo poco. E forse basterebbe avere la sincerità per dire: «Non ho mai letto un solo libro del commissario Montalbano, celebro Camilleri solo perché odiava Salvini e prima di lui Berlusconi. Insomma, perché era organico al mio mondo di sinistra». Ecco forse basterebbe essere un po' sinceri con se stessi.Invece assistiamo ad una incensazione piuttosto ridicola per uno scrittore nato in teatro, ma cresciuto in Rai e nelle produzioni televisive di quando la tv di Stato mandava in scena il teatro di qualità. Lettissimo nella sua Sicilia, ma nel Paese conosciuto più attraverso Repubblica che per i suoi libri e soprattutto per le sue esternazioni politiche, esasperate il più possibile, come i suoi attacchi recenti a Salvini: «Quando vedo Salvini recitare il Rosario mi viene il vomito», disse. Che lirismo. Però tutti da quel giorno lo hanno eletto a profeta, mascherando le sue uscite di un'aura sacralità che celava in realtà soltanto un intellettuale organico al pensierocomodo. «Camilleri è ...

2019-07-3110mins
#23

Il quadrato magico, simbolo dei primi cristiani

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ QUADRATO MAGICO, SIMBOLO DEI PRIMI CRISTIANI di Rino CammilleriC'è un talismano composto di lettere latine disposte in forma di quadrato che ha attraversato tutta la storia dell'Occidente e ancora impensierisce gli studiosi. Lo si è trovato, nei secoli, su vari oggetti nei posti più impensati: muri, cocci di mattone, fontane, coppe, manoscritti, addirittura chiese. Perfino in Scandinavia e in Ungheria.Nel Medioevo lo si scriveva su croste di pane che venivano dati ai cani per guarirli dalla rabbia. A volte lo si usava per far tornare i fuggitivi o per assistere le partorienti. Specialmente nel Rinascimento, ispirò tutta una serie di altri quadrati «magici» che però non riuscirono mai a eguagliare il fascino e la complessità del primo. Si tratta di cinque parole di cinque lettere palindrome, cioè leggibili in ogni senso, anche al contrario e dall'alto in basso e viceversa.Eccole:ROTASOPERATENETAREPOSATORLa traduzione (forse): il seminatore Arepo tiene le opere e le ruote. Nel latino medievale si preferì scriverlo cominciando dal «sator», perché la costruzione della frase alla romana era ormai desueta. Perché gli studiosi, ma anche gli enigmisti, gli esoteristi e perfino Martin Mystère, si sono scervellati su questo Quadrato Magico? Per il semplice fatto che, sì, di quadrati palindromi se ne possono costruire diversi (non tanti, comunque), ma nessuno ha occupato lo spazio e il tempo come questo. Non solo. Non è mai stato trovato un esemplare di Quadrato Magico anteriore all'avvento del cristianesimo. Infatti, il più antico venne rinvenuto nel 1936 graffito su una colonna negli scavi di Pompei.Le interpretazioni del significato del Quadrato sono legione. Lo si è detto di origine orfica, gnostica, celtica, egizia, o addirittura nient'altro che un divertissement, un semplice gioco di parole senza senso. Solo negli anni Venti del Novecento qualcuno ne venne a capo. Il bello è che si trattava di tre studiosi che nulla sapevano l'uno del lavoro degl...

2019-07-166mins

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#24

Ordine degli psicologi e dittatura del relativismo

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ DEGLI PSICOLOGI E DITTATURA DEL RELATIVISMO di Giuseppe BrienzaGiancarlo Ricci, psicoterapeuta milanese con 40 anni di esperienza sulle spalle e autore di numerosi e apprezzati volumi, è noto per essere stato inquisito dal suo Ordine professionale (l'Ordine degli Psicologi della Lombardia) per aver difeso durante una trasmissione televisiva, «la funzione essenziale e costitutiva di padre e madre nella costituzione del soggetto».Secondo quei "colleghi" che hanno deciso di instaurare un procedimento disciplinare nei suoi confronti (che si è concluso con l'archiviazione), questa frase lapalissiana sarebbe stata discriminatoria nei confronti delle cosiddette "famiglie arcobaleno" (cioè omosessuali).Nel libro che significativamente ha intitolato Il tempo della post libertà Ricci rievoca l'intera vicenda, convincendoci come purtroppo il suo caso debba definirsi esemplificativo di un'epoca che, non a caso, Joseph Ratzinger ci ha insegnato a chiamare dittatura del relativismo.NON C'È DA STARE ALLEGRII motivi per cui l'esito del procedimento disciplinare non rassicurano sono tanti. Il primo è che lo psicologo cattolico è stato "scagionato" solo dopo più di tre anni passati sulla graticola, un tempo lunghissimo e non giustificato dal contenuto degli "addebiti". Perché è durato così tanto un procedimento che poteva risolversi in soli pochi mesi?Semplice, si è trattato di un modo per intimidire lui e le sue attività pubbliche ma, al tempo stesso, mandare un messaggio alla stragrande maggioranza dei professionisti che, come Ricci, ne condividono la visione naturale e realista dell'uomo, della famiglia e dell'educazione.Secondariamente: i voti favorevoli all'assoluzione sono stati 7 a favore e 7 contrari. Un risultato quindi sul filo di lana che indica una spaccatura all'interno dell'Ordine. Infine: il testo sulle motivazioni è pieno di incongruenze, di omissioni, di affermazioni contraddittorie. Pur di non ammettere la natura ideologica delle accuse, la ...

2019-06-266mins
#25

Come i mass media plagiano le menti

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ I MASS MEDIA PLAGIANO LE MENTI di Rino CammilleriMan mano che leggevo Propagande. Segreti e peccati dei mass media di Giuliano Guzzo (La Vela, pp. 204, € 15), che è anche firma della Nuova Bussola, mi veniva in mente, chissà perché, un frame televisivo dei giorni del famigerato Congresso internazionale di Verona sulla famiglia. Che in Italia, e chissà perché solo in Italia, tanto scalpore suscitò. Guardavo il talk su Rete 4, condotto da Barbara Palombelli. Di solito pacata e sempre sorridente, d'improvviso la sua faccia divenne cupa (ed era la prima volta che la vedevo così) quando si collegò coi rappresentanti italiani di quel convegno. Appena il volto del difensore della «famiglia naturale» si affacciò sullo schermo in studio, la ex bonaria e sorridente gli sibilò di brutto: «Siete contro l'autodeterminazione della donna?».Astuto sistema per costringere l'interlocutore alla difensiva e indirizzare fin da subito il piano dell'intervista sul terreno a lui sfavorevole. Che è quello degli slogan p.c. (politicamente corretti): «interruzione della gravidanza», «autodeterminazione della donna», etc. Si noti la finezza: se a uno domandi se è contrario a pagare l'aborto altrui con le sue tasse cambia tutto, e l'emotività di chi ascolta si sposta subito a suo favore. Ma la conduttrice del talk su Rete 4 è giornalista troppo scafata per non sapere come vanno adoperate le parole.Una sua collega, come lei d'alto livello, quando il popolo americano elesse Trump si lagnò in diretta da New York: «Ma allora, noi giornalisti che ci stiamo a fare?». Eggià, la crème dei media di tutto il mondo aveva predicato contro quel burino parvenu, così come oggi spara su Salvini. La scoperta che la gente è meno stupida e istupidita dalle loro chiacchiere di quel che pensavano li aveva gettati nello sconforto. Così che a quel punto la mano dovette essere passata ad altri mezzi. Per esempio, i magistrati, come Trump e Salvini hanno scoperto. Tutte le toghe, allora, sono «...

2019-06-055mins
#26

Il romanzo di Giulio Verne sulla Vandea che l'editore rifiutò

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ ROMANZO DI GIULIO VERNE SULLA VANDEA CHE L'EDITORE RIFIUTO' di Rino CammilleriDire Giulio Verne è dire uno dei romanzieri "classici" più saccheggiato dal cinema. Sono poche, infatti, le sue opere che non hanno avuto un adattamento cinematografico. Alcuni film tratti da suoi libri, anzi, sono stati pure premiati con l'Oscar. Si pensi a Il giro del mondo in 80 giorni del 1956 con David Niven e Shirley MacLaine o a Ventimila leghe sotto i mari del 1954 con Kirk Douglas e James Mason.Il francese Jules Verne è stato, con l'italiano Emilio Salgari, l'autore di avventure più letto dai ragazzi fino, almeno, alla mia generazione. Alcuni lo considerano, non a torto, l'inventore della fantascienza. Desta perciò qualche meraviglia apprendere che, nel 1863, Verne pubblicò a puntate su una rivista parigina un romanzo di guerra. Quando, da lì a poco, divenne celebre, volle raccogliere quelle puntate in volume. Ma l'editore rifiutò. Perché? Perché Verne aveva ambientato quel suo lavoro nella guerra di Vandea e, per giunta, aveva tifato apertamente per i vandeani. Verne era bretone e la «Vandea militare» aveva avuto in Bretagna uno dei suoi epicentri. Dunque, era cresciuto con nelle orecchie i racconti degli anziani, i cui padri avevano versato il sangue per Dio e per il Re nell'Armée Catholique.Ma la Francia in cui viveva era figlia della Rivoluzione, dei giacobini e della ghigliottina. Perciò, non si poteva parlar bene degli insorgenti vandeani. Il romanzo di Verne fu pubblicato in Italia dopo molti anni; in Francia vide la luce solo alla fine del XX secolo. Ora lo ripubblica Solfanelli, con una prefazione di Gianandrea de Antonellis: Il conte di Chanteleine (pp. 128, € 12). «Un tempo, prima della Rivoluzione, i preti erano in grande venerazione in tutta la Bretagna; essi non erano incorsi negli eccessi né in quegli abusi di potere che caratterizzarono il clero delle altre province più "culturalmente avanzate"». Poi arrivarono i preti «giurati» e il popolo...

2019-04-106mins
#27

Filotea, il libro spirituale che tutti dovrebbero aver letto

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5593FILOTEA, IL LIBRO SPIRITUALE CHE TUTTI DOVREBBERO AVER LETTO di Costanza MirianoLo so che san Francesco di Sales era ieri, e quindi avrei dovuto scrivere l'altro ieri in modo da pubblicare nel giorno giusto, ma invece mi sono ritrovata a finire l'ufficio delle letture alle 23.52, e quindi niente, eccomi. Che santo fosse lo sapevo, perché è il patrono dei giornalisti, e allora mi ricordo ogni anno che sta per scadere la tassa annuale di iscrizione all'Ordine (ognuno ha i suoi promemoria).Insomma, mi ritrovo che è già domani, e io ancora sto leggendo il brano tratto dall'Introduzione alla vita devota. Mi ricordo così che la Filotea campeggia da anni in quella sezione della mia libreria, che attualmente consta di tre scaffali, dedicata ai libri che assolutamente devo leggere, che ho comprato e messo da parte per quando smetterò con questa illogica abitudine di andare anche a dormire, ogni tanto.Però, quando un libro te lo consigliano tipo otto sacerdoti, probabilmente il cielo ti sta facendo arrivare un messaggio, neanche troppo criptato: LEG-GI-LO, zuccona! (Zuccona l'ho aggiunto io ma Dio non potrà che concordare).E così questa sera mi ci sono messa. Che dire, giusto una giornalista poteva recensire un libro senza averlo finito, però ecco, mi premeva non lasciar passare la sua festa senza dare anche a voi questo compito a casa che mi sono assegnata. Il monaco wi-fi non dovrebbe mancare la lettura di questo classico, che è stato il primo a prendere sul serio il desiderio di Dio dei laici, e a proporre alle persone che vivono nel mondo un piano intelligente e organizzato "per condurre l'anima dal primo desiderio della vita devota fino alla ferma risoluzione di abbracciarla".Non si può non amare questo vescovo nobile nato nel '600 in Savoia da famiglia ricca e molto ben inserita, insomma il massimo dello chic, che rinuncia a tutto, e che ha il coraggio di dire "scrivo di vita devota senza essere devoto, m...

2019-04-037mins
#28

L'Italia non è più italiana

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ NON E' PIU' ITALIANA di Mario GiordanoL'Italia è stata venduta. Pezzo a pezzo. E, se non cambierà qualcosa in fretta, se non metteremo un freno, tra poco il nostro amato Paese non ci sarà più. Non a caso, mentre stavo scrivendo questo libro, nel pieno del dibattito sulla manovra economica (un classico d'autunno, come le castagne e il beaujolais) è spuntata fuori la ricetta per l'Italia della Bundesbank, la banca centrale tedesca: «Voi doffere fare subito nuova tassa, voi doffere fare patrimoniale del 20 per cento su tutti ffostri risparmi».Bella idea, no? Se venisse mai applicata, la nostra economia crollerebbe e l'opera di spoliazione sarebbe definitivamente conclusa. Si porterebbero via tutto ciò che resta. È quello che vorrebbero a Parigi e Berlino. Altro che Unione europea. (...)BYE BYE ITALIAN LIFEUna volta, se trovavi una cimice nel piatto, denunciavi il ristorante. Adesso, invece, il ristorante vince un premio. Una menzione d'onore. Una citazione da Guida Michelin. Perché la cimice nel piatto è alla moda. Chic. Trendy. E pure ecologicamente corretta. Rassegnatevi: dal 1° gennaio 2018, in materia di cibo, abbiamo compiuto un altro fondamentale passo in avanti. Infatti, grazie a una direttiva Ue (e te pareva) si possono portare sulla tavola degli italiani gli insetti.Basta con spaghetti e pizza, addio carbonara e quattro stagioni. Arrivano locuste al vapore, grilli al curry, tarantole fritte, zuppa di zanzare, cavallette al cioccolato, vermi giganti, camole, millepiedi e naturalmente un po' di cimici in salsa di soia. E avanti, tutti a ingurgitare certa roba che, a vederla, si direbbe destinata a uscire dal corpo. Mica a entrarci. Ma che ci volete fare? Questo è l'ultimo passo del famolo strano, anzi famolo straniero, a tavola. C'è chi scommette che tra qualche decennio sarà normale abboffarsi di locuste e vermicelli, come lo è già per molte culture asiatiche. Dicono che diventerà il cibo del futuro, e che questo sarebbe un bene per tut...

2019-03-2724mins

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